Nelle scuole italiane, dal mese di settembre ad oggi si sono già verificati 24 crolli, e l’anno scolastico è iniziato da meno di 3 mesi. Quello che preoccupa i rappresentanti di Cittadinanzattiva, è che l’edilizia scolastica non è stata inserita tra le priorità nella legge di bilancio, e che quindi non saranno stanziati i fondi necessari ad adeguare le strutture scolastiche ai criteri di sicurezza, soprattutto considerando che la Penisola italiana è ad elevato rischio sismico.
Tra i 24 crolli segnalati da Cittadinanzattiva rientra anche quello del 2 novembre scorso avvenuto nella palestra dell’Istituto Primario Di Lalla a Casacalenda, dove il vento forte ha buttato giù le pareti laterali della struttura sportiva utilizzata dagli studenti.