Molti ci invidiano la bellezza e l’unicità delle Isole Tremiti, l’arcipelago del mare Adriatico, a 22 km a nord del promontorio del Gargano e 45 km a est dalla costa termolese. Un luogo unico, quasi magico che ci mostra la bellezza del paesaggio marino naturale.
In occasione dei 30 anni dell’area Marina Protetta il parco nazionale del Gargano ha avviato iniziative in difesa dell’ambiente e della barriera corallina.
Le perle del Gargano, infatti, si mostrano all’occhio più esperto e attento come un forziere di biodiversità e di bellezza naturalistica da preservare e custodire gelosamente.
uno degli ultimi Paradisi del Mediterraneo che si mostra in tutto il suo splendore, soprattutto durante la bella stagione. Tuttavia, i cambiamenti climatici insieme all’innalzamento delle temperature alle attività di pesca potrebbero, a lungo andare, compromettere le colonie di corallo nero da anni oggetto di studio da parte di ricercatori e Biologi Marini.
In occasione dell’anniversario, per tale motivo, è stato predisposto per un ricco calendario di attività per celebrare i 30 anni dell’area Marina Protetta oltre al Corallo nero e ad altre specie di rara bellezza. Importante è quindi per l’uomo valorizzare e curare questo scrigno di bellezze naturali per far si che il mare delle Tremiti così caro anche a Lucio Dalla sia un’emozione indimenticabile per tutti ora e a lungo andare.
Ricordiamo che le Tremiti, o Diomedee, sono costituite da cinque isole: San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa.
Dal porto di Termoli, partono tutti i giorni traghetti e aliscafi per raggiungere questa splendida destinazione turistica, che il Molise sente di diritto e nell’animo sua. Complessivamente, l’arcipelago, secondo i dati, conta 483 abitanti, che tuttavia non vi risiedono per tutto l’anno.
Isole Tremiti, 30 anni dell’Area Marina Protetta
