Il nostro compito è informare i cittadini, tenerli al corrente di quello che ci accade attorno ed operare possibilmente nella correttezza.
Perciò non ce ne vogliano gli amministratori dei vari Comuni quando puntiamo l’attenzione sui luoghi e sulle varie criticità dovute ad un certo degrado, alla cattiva educazione e ad un certo senso di inciviltà.
Naturalmente le loro responsabilità pure sussistono, perché se una città non è pulita e in ordine molto è a causa dei demeriti di chi l’amministra e la gestisce.
E’ il caso di Viale del Castello a Campobasso. Una strada che immette da una parte verso la salita che porta al Castello Monforte e dall’altra conduce al centro storico della città.
Il viale, ai suoi margini, mostra due tipi di criticità: uno è dovuto all’inciviltà dei cittadini, che senza farsi alcun problema, gettano rifiuti, sempre contenitori di plastica, lattine e gli involucri degli snack e patatine, tutte cose che ci vogliono anni ed anni per trovare uno smaltimento naturale, l’altro è rappresentato dalle piante che sono cresciute a dismisura e che, vista la loro vocazione all’invasione del terreno, di fatto nascondono i rifiuti, che non possono così essere raccolti e che si accumulano e lì restano.
A questo punto crediamo davvero ci sia un bisogno forte ed immediato ad agire, qualcuno dia l’imput a tagliare le piante, a ripulire il terreno da tutte le schifezze, che sembra, allargando il campo, stiano invadendo la maggior parte delle zone cittadine.
Si faccia presto e subito, magari prima delle prossime consultazioni elettorali …
