Lenta agonia per gli ospedali di Termoli, Isernia e Agnone

In Molise mancano all’appello 1200 tra medici, infermieri e ausiliari, il debito sanitario che aumenta e il malfunzionamento di alcuni reparti ospedalieri stanno portando alla morte i nosocomi di Termoli, Isernia e Agnone.

Un pesante arretramento della regione in termini sociali, civili ed economici – il commento del sindacato Uil.  Un incremento del personale garantirebbe i diritti dei lavoratori e dei pazienti.

Servono scelte urgenti di organizzazione strutturale per evitare il crollo della sanità pubblica, nonostante ci siano le risorse dal Piano Nazionale di Ripresa per rilanciare la medicina nelle 2 province.