L’appuntamento è per oggi pomeriggio, alle 17 in piazza San Francesco ad Agnone, dove si apriranno gli stand delle Case Editrici e si presenterà l’intera Manifestazione.
Parliamo di Rocciamorgia”, una iniziativa che è giunta alla settima edizione e coinvolge sette Comuni molisani, situati in quel territorio che gli organizzatori hanno voluto chiamare “il Molise di Mezzo”, a parafrasare il luogo magico e fantastico in cui Tolkien ha voluto far vivere le vicende del Signore degli Anelli, ma anche quella Terra di Mezzo che è costretta a subire i colpi della disattenzione e dell’abbandono.
“Rocciamorgia” ha scelto il tema dei “Ritorni”, un gioco a ricostruire la vicinanza delle e nelle Comunità, per spingere verso il valore della Cultura, l’unico, molto probabilmente, in grado di rilanciare lo sviluppo e l’impegno di tutti.
“Rocciamorgia” ad Agnone propone nel pomeriggio una piece teatrale, “Il Ritratto” di Rocco Scotellaro, con Caterina Pontrandolfo e Rodolfo Medina, per poi proseguire attraverso l’Incontro con gli autori, dove Rosanna Carnevale dialoga con Norberto Lombardi, autore di Altrove, ma anche con Chiara Organtini, che affronta le tematiche, affrontate da Antonio Pavolini nel suo libro “Stiamo sprecando Internet”.
In serata un concerto con Manuel Petti alla fisarmonica e Marco Molino al vibrafono e che vede la partecipazione straordinaria di Giuseppe Moffa.
Anche domani ad Agnone, con il Concerto letterario delle 11, “L’altra Elena”, da un’idea di Rosanna Carnevale e con Andreina Di Girolamo, poi nel pomeriggio gli scrittori Filippo Tantillo e Francesco Monaco, ma acora Andrea di Consoli e Mauro Francesco Minervino con Fridanna Maricchiolo e per concludere in piazza Plebiscito con lo spettacolo “Non possiamo abituarci a morire” di Luigi Di Ruscio, con Angelo Ferracuti e Paolo Capodacqua.
Chiusura della domenica con il Concerto Jazz di Pasquale Iannarella, Paolo Cinto, Mauro Nota e Giampiero Silvestri.
