Accordo di mobilità sanitaria per il SS Rosario, dalla Campania una firma importante

“Accordo di Confine sempre più vicino. Svolta decisiva nell’iter per il raggiungimento di un’intesa tra le Regioni Molise e Campania per la gestione della mobilità sanitaria, con particolare riferimento all’ospedale SS. Rosario di Venafro”: ad annunciarlo il consigliere regionale, Antonio Tedeschi, dopo la firma della Direzione Generale per la Salute della Regione Campania.
Fondamentale restituire al nosocomio venafrano un ruolo di centralità mediante il ripristino dei servizi essenziali, quali Pronto Soccorso, Rianimazione e Chirurgia
Significativo l’incontro del 5 ottobre del 2018 quando Tedeschi ha riunito i Sindaci di oltre 40 Comuni delle province di Isernia e Caserta. Amministrazioni che, mediante atti formali, hanno manifestato la chiara volontà di raggiungere un accordo di programmazione integrata dei servizi sanitari per la gestione condivisa di percorsi assistenziali di emergenza – urgenza al SS. Rosario.
Sono seguiti incontri con i vertici della sanità campana per completare la stesura del documento che prevede un Piano triennale di attività, incentrato sulla reciproca collaborazione tra le Regioni, tenendo sempre conto della fisiologica mobilità sanitaria che spinge pazienti a rivolgersi sempre più a realtà sanitarie geograficamente più vicine.
Il prossimo passo sarà quello di sottoporre l’intesa alla struttura commissariale, con la quale l’inquilino di palazzo D’Aimmo si è costantemente interfacciato nella speranza di ottenere il via libera all’Accordo anche da parte del Tavolo Tecnico romano.

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