Sedentarietà e alimentazione sbagliata incidono sul sovrappeso, infarti e diabete

La vita sedentaria della società industrializzata di oggi e le non corrette abitudini alimentari di moltissimi italiani hanno portato a una maggiore incidenza percentuale di obesità, diabete, ipertensione arteriosa ed eccesso di colesterolo nel sangue, tutti fattori che caratterizzano la Sindrome Metabolica con alto rischio di infarto cardiovascolare, osteoporosi alle ossa, demenza e decadimento delle strutture muscolari per il poco tempo dedicato all’attività fisica.

E’ sempre più necessario, quindi, promuovere uno stile di vita sano al fine di migliorare la qualità della salute di adolescenti e adulti il cui costo sociale annuo stimato dell’obesità si avvicina al 7% della spesa sanitaria pubblica dello Stato italiano.

La dottoressa Elisabetta Straface, medico di diabetologia ed endocrinologia, sarà presente domani pomeriggio a San Salvo per dialogare con i cittadini sui pericoli della sindrome metabolica. Appuntamento alle 17:30 nell’Officina della Cultura. L’incontro è inserito nel “Marzo Rosa 2024” che affronta tematiche sulla salute delle donne e prevenzione medica come scelta di vita.