La dirigenza dell’Azienda Sanitaria Regionale del Molise dichiara che, nonostante gli sforzi per reperire nuovi medici, non riesce nell’intento e dunque continua ad operare in piena emergenza e perciò procede con una pianificazione che possa essere quanto più rispondente alle necessità dei cittadini, al fine di poter garantire loro le certezze delle cure e dell’assistenza.
A tal riguardo comunica che, riguardo alla Postazione del 118 ad Agnone, viene di nuovo prevista la presenza di un medico, che sarà appunto presente dalle ore 20 e fino alle 8 del mattino del giorno seguente.
Purtroppo però, nello stesso tempo, sarà privata del medico la postazione del 118 di Venafro, tutto a causa di un principio di alternanza, ma anche e soprattutto per rispondere alle esigenze della popolazione, tenendo conto dell’orografia del territorio e della grave carenza di medici dell’emergenza-urgenza, una condizione quest’ultima che affligge l’intero nostro Paese.
La scelta,dunque, è quella di operare una vera e propria rotazione nella medicalizzazione delle postazioni del 118 tra Venafro ed Agnone, una situazione che tiene conto anche della vicinanza di Venafro con Isernia, una vicinanza che permette ai cittadini di poter contare sul presidio ospedaliero del capoluogo di Provincia, mentre Agnone sulla presenza della Guardia Medica.
