Azzerate tutte le attività per i detenuti nella Casa Circondariale e Reclusione di Larino

 Le attività presenti da anni nella Casa Circondariale e Reclusione di Larino, sempre apprezzate da tutti e che impegnavano da tanto tempo i detenuti sono state azzerate dal vertice della struttura.

E’ stato, dunque, annullato un impegno collettivo che ne ha fatto, nel corso degli anni, un fiore all’occhiello, un significativo punto formativo, adeguato e funzionale nell’ambito della missione di reinserimento nel lavoro e nella società.

Nasce da queste premesse la forte critica dell’Associazione “Antigone”, che ritiene si sia adottato un provvedimento sproporzionato e altamente punitivo, soprattutto per i tanti ospiti della struttura che si sono sempre comportati bene, seguendo e rispettando le regole.

La notizia circa il ritrovamento di un paio di cellulari deve poter portare ad una indagine accurata, per rilevare le eventuali responsabilità, in modo da prendere le dovute decisioni, ma sicuramente non si possono rendere colpevoli tutti, sospendendo o forse abolendo quelle attività,che, sperimentate da decenni, hanno portato solo e soltanto benefici e perfino migliorato, di molto, i rapporti tra detenuti, agenti penitenziari e perfino la comunità esterna.