Tagli dal Governo per l’alta Velocità sui binari della costa adriatica

Per le forze sindacali abruzzesi la legge di bilancio dello Stato taglia altri 350 milioni di euro destinati all’alta velocità sulla linea ferroviaria adriatica. Un vero e proprio scippo del governo di centrodestra di Giorgia Meloni il commento di Cgil, Cisl e Uil.

La velocizzazione della linea adriatica, considerata tratta strategica nella Rete Transeuropea di trasporto, prevedeva una spesa complessiva di 5 miliardi spalmati fino al 2035. La Legge di bilancio penalizza ulteriormente il sistema infrastrutturale regionale viario e ferroviario già deficitario rispetto al resto della Penisola. Le risorse in questione, 350 milioni, saranno girate secondo i bene informati all’Alta Velocità sulla tratta Milano-Genova, con buona pace dei viaggiatori sulla costa adriatica del Paese, Molise e Puglia comprese.

Il sistema dei trasporti in Abruzzo costituirà uno dei temi oggetto della manifestazione regionale che si terrà venerdi 17 a Lanciano, nell’ambito dello sciopero generale nazionale proclamato dalle sigle sindacali.