Agnone in attesa della scelta della Capitale Italiana della Cultura 2026

C’è  attesa ad Agnone per la proclamazione della città capitale italiana della cultura 2026, un titolo a cui la cittadina alto molisana si è candidata con grande impegno: la decisione della giuria verrà resa nota solo domani, e sarà il risultato della valutazione di tutte le proposte presentate dalle 10 città finaliste durante l’audizione dello scorso 4 marzo a Roma.
Qui la delegazione agnonese, accompagnata dai rappresentanti politici regionali, aveva presentato un programma sul tema “Agnone 2026, fuoco dentro”: un titolo che è chiaro riferimento alla festa più rappresentativa della cittadina, la Ndocciata, la sfilata con le torce di fuoco che si è arricchita anno dopo anno, trasformando questa ricorrenza tradizionale in una rassegna di cultura e spettacolo molto seguita.
Dopo il lavoro svolto dalla comunità molisana, ora si resta in attesa del giudizio finale. Tra le 10 città finaliste in gara con Agnone, ci sono Alba, Gaeta, L’Aquila, Latina, Lucera, Maratea, Rimini, Treviso e l’Unione dei Comuni Valdichiana Senese. Una bella sfida che aspetta solo di vedere la proclamazione del vincitore.