E’ spirato Luigi Radassao; la moglie aveva perso la vita nei giorni scorsi per lo stesso incidente

Ha smesso di battere all’ospedale di Ancona il cuore di Luigi Radassao. Dopo la moglie, Annamaria Iuliano tumulata ieri nel cimitero di Cercemaggiore, anche l’uomo è deceduto a causa del violento schianto tra la Fiat Punto della coppia e un Fiat Ducato avvenuto sulla Statale 87 in territorio di Vinchiaturo il 16 gennaio.
L’uomo, 67 anni, era stato trasferito nel capoluogo marchigiano in gravissime condizioni per il trauma cranico riportato nello scontro frontale tra i due mezzi. Annamaria Iuliano, invece, è spirata al Cardarelli di Campobasso qualche ora dopo il sinistro, nonostante un disperato intervento chirurgico.

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